Alfa Romeo 33 torna a rivivere: guardate che spettacolo (PHOTO)

E’ stata presentata al pubblico una concept car che si isspira a uno storico modello, prodotto in pochi emplari da Alfa Romeo.

Alfa Romeo è in a period of time during the ristrutturazione and important novelties. In attesa di capire quale sarà il suo futuro nel mondo delle corse (la F1), la casa milanese ha intrapreso in ambito produttivo una profonda svolta, che dovrebbe portare ad avere nel giro di pochi anni un numero ben più ampio di vetture su strada dopo decenni in cui sono stati davvero pochi i modelli messi sul mercato. L’ultima nata, la Tonale, ha già riscosso molto successo, ma intanto si pensa alla prossima SUV, più piccola di questa e che in precedenza aveva avuto il nome di Brennero. C’è però chi ipotizza per le prossime stagioni anche un ritorno clamoroso come quello della MiToche rilancerebbe il marchio in un segmento finora rimasto scoperto. Alfa Romeo (AdobeStock)Alfa Romeo (AdobeStock)

Dall’altra parte però c’è chi ha deciso di rendere omaggio al passato di Alfa Romeo in maniera speciale. Sappiamo quanto oggi vada di moda il restomod, termine che deriva dalla contrazione del termine restore con modern, ovvero un’auto classica che viene restaurata con l’implementazione di parti e tecnologie Moderne. Ma in questo caso siamo in presenta di una vettura totalmente nuova, ma che si isspira nelle linee a una del passato. E ad averla pensata è la Manifattura Automobili Torinoacronimo MAT, un’azienda italiana, attiva nel settore delle carrozzerie per automobili, fondata a Torino nel 2014 da Paolo Garella, dopo la sua fuoriuscita da Pininfarina.

MAT, l’omaggio all’Alfa Romeo 33 Stradale

Questa azienda ha ideato una nuova gamma ultra-limitata chiamata Jewelry e come primo modello di questa nuova famiglia ha decide di rendere omaggio a un vero “gioiello” del passato. La MAT è nota principalmente per la sua New Stratos Series, basata su un Telaio Ferrari 430 Scuderia accorciato, ma che ha permesso di ricreare in chiave moderna un mito dei rally degli anni ’70. Ma non è stato l’unico modello prodotto dall’azienda, che ha anche creato da zero la Glickenhaus SCG003ha svolto un ampio lavoro di sviluppo sulla supercar elettrica Aspark Owl e, fonti ancora non confermate, potrebbe produrre l’auto da corsa Jannarelly Design-1.

L’ultimo modello creato si isspira all’Alfa Romeo 33 Stradale del 1967, ma con una personalità tutta sua e ancora più retro. La vettura è stata creata utilized gli schizzi originali di Franco Scaglione dopo un’analisi approfondita dei dati Alfa Romeo sull’iconico telaio 33 Stradale. Tuttavia, ogni aspetto dell’auto è stato ottimizzato utilizzando le modern technology, ottenendo a telaio speciale format da pannelli di alluminio artigianali che sono stati assemblati utilizzando però i metodi tradizionali dei carrozzieri. Il cuore di questa vettura è un V8 DOHC since 2.6 litersderived from the Alfa Romeo Montreal engine and replacing the original 2.0 V8.

Dei 18 telai dell’Alfa Romeo 33 Stradale pare che soltanto 12 furono effettivamente finiti e solo 11 venduti ai clienti mentre gli ultimi 6 furono affidati ai migliori carrozzieri italiani che a loro volta ne realizzarono una serie di concept car. The Pininfarina was realized in the 1968 Roadster, in the 1969 Coupé Prototipo Speciale and in the 1971 Cuneo. la Bertone realizzò nel 1968 Carabo e nel 1976 la Navajo, mentre la Italdesign creò l’Iguana nel 1969. Tutte ora esposte al Museo Storico Alfa Romeo di Arese. Non è chiaro quanto costeranno queste ricreazioni Alfa Romeo, ma con ogni probabilità saranno molto care.